La designer ha presentato il 3 maggio a Parigi la prima Cruise Collection. Missione difficile per Virginie Viard, che lo scorso febbraio ha preso il testimone lasciato in eredità da Karl Lagerfeld presso Chanel.
Chanel Cruise Collection 2020 si è focalizzata sul tema del viaggio, ma ha dato l’impressione di rappresentare una fase di transizione più che una nuova partenza.
Per dare il via a questo nuovo capitolo della storia, che è stata guidata per 35 anni da Karl Lagerfeld, la maison francese ha scelto come location per il suo défilé, una stazione.
L’allestimento si integrava perfettamente sotto la navata del Grand Palais, adattandosi allo stile del monumento per ricreare la stessa atmosfera.
Una stazione del XIX secolo, con le sue destinazioni dal fascino retrò: Venezia, Antibes, Bombay con i suoi controllori con berretto blu e camicia bianca, con la scritta della compagnia “Chanel Express”.
Tuttavia, questa stazione piuttosto spoglia sembrava in controtendenza rispetto al tradizionale immaginario spumeggiante della griffe e alle stratosferiche installazioni a cui ci ha abituato.
Una scelta simbolica, proprio per omaggiare il viaggio intrapreso dallo stilista recentemente scomparso.
Metaforicamente Chanel ha voluto ricreare un cambiamento dove la stazione, senza treni ha assunto la forma di una pagina bianca, come se volessero ricominciare un nuovo percorso, pur non dimenticando il passato!
Con una grande abilità Virginie Viard ha ridefinito il nuovo guardaroba della storica maison.
Modelli più sobri, limando i motivi decorativi che rendendo più moderni i tagli, pur preservando i codici del brand.
Il défilé è stato subito definito da una serie di primi look casual chic, dove i veri protagonisti erano dei trench indossati su pantaloni ampi, nelle stesse tonalità, e su camicie bianche.
Una piccola borsa matelassé rosa fluo era indossata a tracolla su un tailleur pantalone in lana grigia, mentre dei leggings neri con le lettere e il logo Chanel erano abbinati a giacche in tweed dai colori sgargianti (rosa, verde, rosso ciliegia).
Colei che è stata il braccio destro di Karl Lagerfeld dal 1997 conosce Chanel come le sue tasche.
Da un lato ritroviamo i classici di sempre: crema o colori più accesi come il blu elettrico, indossati con un top-reggiseno con un fiocco gigante, mentre la gonna è mini e con tasche.
In contrapposizione, la stilista gioca con le asimmetrie negli abiti e nelle giacche, per dare un maggior volume ai capi per conferire un movimento fluido alla silhouette.
Virginie Viard inserisce in alcuni dei suoi outfit due elementi emblematici del leggendario look di Karl Lagerfeld, i mezzi guanti e gli alti colli di camicia in cotone bianco.
La stilista toglie un velo, dunque, ma senza svelare troppo. Da parte sua, la maison opta per una certa sobrietà, ancora in lutto per la scomparsa di Karl Lagerfeld.
11 commenti
un fascino senta tempo e limiti
adoro questo stile
un po’ di novità devo dire che si vede.
tutti capi molto portabili e decisamente cool!
Che emozione che deve essere stato per lei questo debutto.
Non c’è che dire se non bellissimi capi e poi mi piacciono molto i colori così cangianti e Che rispecchiano molto l’essenza dell’estate
Ma che belle le tonalità di colore scelte😍
A me piace molto il guardaroba ridefinito da Virginie Viard.. non dev’essere stato semplice prendere in mano un testimone così importante come quello di Karl Lagerfeld. Originale anche la scelta della stazione come location!
Mi piace che abbiamo voluto rispettare ancora il lutto, ma inserire dei riferimenti e citazioni
Sono sincera non conoscevo questa designer, molto bella la collezione. Deve essere stato difficile per lei dopo un grande come Karl
Alessandra
Come sempre questo brand è sinonimo di grande eleganza e raffinatezza!
Certamente il vuoto lasciato da un genio come Karl si sente, Virginie Vard ha creato una collezione rispettando lo stile Chanel. Fantastica l’idea del viaggio anche come metafora. I completi e le giacche in tweed sono stupendi.
mai stata così chic… !!!