Creatività, professionalità e Made in Italy rappresentano il fiore all’occhiello del brand To Be 212.
To Be 212 offre un prodotto di moda unico nel suo genere, di qualità e curato nei minimi dettagli. Questi requisiti sono i valori e il savoir faire che testimonia l’eccellenza artigianale italiana.
Il loro ideale consiste nel rivalutare le abilità manuali come patrimonio culturale ed artistico, in grado di concorrere alla creazione di manufatti di lavorazione artigianale di valore, che possano essere apprezzati in tutto il mondo.
To Be 212 nasce nel 2001 da un’idea di Tobia Montefusco, nato a Solofra e cresciuto all’interno del Distretto Conciario tra i più importanti d’Italia per la produzione di pellami di alta qualità.
Intervistiamo Tobia Montefusco
1. Da dove nasce la tua passione per la moda e come sei riuscito a trasformarla in una professione?
La mia passione per la moda nasce da quando ero piccolo. Sono nato, cresciuto e vivo in un paese che si chiama Solfora in provincia di Avellino che si basa sulle fondamenta della lavorazione della pelle.
Il paese è composto da oltre 150 fabbriche e opifici che lavorano il pellame, dal prodotto grezzo al prodotto finito.
Da piccolo, incuriosito ed affascinato dalla lavorazione dei pellami, andavo nelle fabbriche di famiglia per comprendere al meglio la lavorazione e la produzione.
Terminati gli studi commerciali, ho intrapreso quello che da piccolo era il mio grande sogno: vivere, stare a contatto con la pelle per realizzare dei prodotti artigianali di qualità.
Con il tempo ho realizzato che volevo realizzare una produzione unica e che rispecchiasse i valori della mia famiglia. È da qui che ho deciso di creare TO BE 212.
Inizialmente non lo nego, non è stato semplice, ma step by step sono riuscito a realizzare le mie collezioni, riuscendo ad ottenere dei riscontri positivi!
Il prossimo step è quello di posizionare il mio brand anche all’estero per poter far conoscere ed apprezzare la nostra artigianalità, indiscutibilmente Made in Italy.
2. Da dove prendi spunto per realizzare le nuove collezioni?
Le mie creazioni sono frutto della mia fantasia. Sfogliando le riviste di settore, partecipando ad aventi di moda, ma anche dal mondo che mi circonda, trovo la mia ispirazione.
A queste abbino un attento studio di mercato per capire quali sono le esigenze delle persone e ovviamente i nuovi trend del momento.
3. C’è un materiale che ricorre maggiormente nelle collezioni o che ispira la tua creatività?
Il materiale che utilizziamo sempre nelle nostre collezione è il washed che sa di vintage e dà al capo finito un effetto di lucidità e brillantezza.
Ho sempre cercato di dare un impronta alla collezione caratterizzandola e diversificandola dalla Mass Market. Sono particolarmente propenso all’unicità e alla cura dei dettagli. Solo così possiamo esprimere il nostro vero io.
4. In quale contesto, evento o momento della giornata collochi le tue creazioni?
In realtà non c’è un momento della giornata preciso in cui posiziono il mio brand. Credo possa essere facilmente indossato sia per un look da giorno ricercato, ma anche per la sera per avere un outfit grintoso e trendy nel contempo.
5. Il lockdown causato da Covid19 ha rallentato il Fashion system 2020, tu come stai reagendo?
Il lockdown ha creato molti disagi al settore moda e non solo. Tutti noi abbiamo dovuto reinventarci per poter contenere questo periodo di forte criticità.
L’Italia, già non attraversa un periodo florente, il Covid purtroppo ha peggiorato la situazione.
Sono una persona concreta che guarda in faccia la realtà ma anche molto positiva, quindi non farò altro che rimboccarmi le maniche e darci dentro più che mai! Ti condivido la mia citazione, il mio credo: never give up mai mollare!
Tobia Montefusco e la sua realtà imprenditoriale
Appassionato da sempre di moda, cerca, attraverso le sue creazione di trasmettere l’artigianalità del Made in Italy.
Un aspetto cruciale per comprendere la sua personalità è la determinazione e l’etica professionale. Attraverso la Mission e la Value diventa il punto di riferimento per la realtà in cui vive. Il distretto solofrano è specializzato nella produzione di pelli ovicaprine per abbigliamento, calzature e pelletteria.
Questo territorio è famoso soprattutto per aver realizzato le pelli per la giacca più famosa al mondo, quella indossata da Michael Jackson nel video di Thriller.