Il gruppo Prada rafforza le misure di sicurezza anti-Covid per accelerare la ripresa delle attività produttive in Italia.
Sono 2,7 milioni i lavoratori italiani che tornano nelle fabbriche e negli uffici. Una parte, soprattutto gli impiegati, continuerà infatti a produrre da casa. Il gruppo Prada ha introdotto un protocollo rigido per salvaguardare il personale.
Un’equipe di infermieri specializzati effettuerà, all’interno di locali dedicati e sull’intera popolazione aziendale, sia il test sierologico su base mensile che il test virale.
In caso di positività, l’azienda estenderà il sistema di doppie rilevazioni anche ai familiari.
I costi dell’operazione saranno interamente sostenuti dal gruppo grazie agli accordi commerciali con Menarini Diagnostics per la fornitura dei test sierologici rapidi.
Non mancheranno le forniture di kit reagenti.
Il Gruppo Prada stima circa 1.000 rilevazioni settimanali
L’obiettivo della società è di estendere il protocollo nelle prossime settimane anche agli altri stabilimenti presenti sul territorio nazionale.
Il 20 aprile, il Gruppo Prada ha riaperto in forma parziale alcune sedi con circa 300 addetti nei reparti di prototipia e campionario per assicurare l’avanzamento delle collezioni.
A seguire, sono tornate operative anche le unità tecnico-industriali in Umbria, Marche e Veneto e i laboratori di collezione e campionario della sede di Milano.
Programma e gestione aziendale del Gruppo Prada
Il programma di screening procederà senza avere al momento un termine prefissato. Il gruppo Prada sta valutando la possibilità di effettuare il test virale anche con maggiore frequenza ma solo su base volontaria.
L’attività di rilevazione si aggiunge alle altre misure di contenimento del contagio concordate da Prada con i rappresentanti dei lavoratori sulla sicurezza, il medico coordinatore e il servizio Salute e Sicurezza.
Gli orari di lavoro sono articolati su più turni, per garantire accessi scaglionati e il distanziamento delle postazioni di circa due metri.
All’ingresso viene monitorata giornalmente la temperatura dei dipendenti, a cui sono forniti guanti e mascherine.
Tutte le postazioni sono dotate di flaconi di gel igienizzanti e gli ambienti sono sanificati due volte al giorno, mentre il servizio mensa è sospeso nelle prime settimane di riapertura come misura di cautela.
Le imprese italiane voltano pagina, imparare dagli errori del passato ma si rialzano più forte di prima!
3 commenti
è sempre un grandissimo esempio di azienda capace di essere in prima linea
Apprezzo Prada per aver deciso di riprendere il suo percorso nel mondo della moda pensando ai propri impiegati ed operai che hanno così modo di tornare al lavoro ovviamente in sicurezza.
Maria Domenica
E fa benissimo tutte le aziende dovrebbero farlo per i dipendenti ma anche per i clienti!