Per una settimana, i riflettori sono stati puntati su Milano e il suo famosissimo Salone del Mobile. Giunto alla 58ma edizione, proietta un design sempre più alla moda ed è proprio per questo motivo che è stato rinominato dalle casa di moda “Milano Moda Design”.
I protagonisti del mondo del lusso non hanno esitato a prendere l’iniziativa svelando le loro installazioni. Gucci, ha inaugurato in Via Santo Spirito, nel Quadrilatero della Moda, un negozio temporaneo che resterà aperto fino alla fine di giugno interamente dedicato a Gucci Décor, la linea di accessori per la casa lanciata da Alessandro Michele nel 2017.
La Rinascente col progetto The Green Life, creato con la designer olandese Sabine Marcelis, che l’anno scorso ha anche lavorato con Fendi, ha ricreato delle isole verdi per far immergere le persone in una passeggiata mediterranea all’ombra degli ulivi secolari.
Inutile dire che questo spazio è stato subito preso d’assalto da milanesi e turisti per sostare sulle panchine colorate ai piedi degli alberi o chiacchierare all’ombra delle loro foglie.
A fianco del Salone ufficiale c’è sempre il Fuorisalone, ossia il programma parallelo spalmato su tutta la città, che ospita, in ‘modalità off’, una miriade di presentazioni ed altre iniziative all’insegna della creatività, con 1.200 eventi programmati, arricchiti quest’anno dalle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci.
Una cornice eccezionale, che offre un’opportunità senza precedenti ai brand per comunicare le loro idee al numero maggiore possibile di persone attraverso qualsiasi tipo di iniziativa: collaborazioni con nomi famosi del design, capsule collection, inaugurazioni di negozi dedicati alla casa, feste, mostre, happening o incontri.
Per tutta la settimana i marchi presenti nel negozio hanno cambiato pelle entrando nel green mood grazie ad installazioni inedite dove hanno lanciato dei progetti dedicati, proprio come lo stilista Ferragamo con i suoi fiori di carta.
La manifestazione milanese ha assunto questa portata soprattutto nell’ultimo decennio, quando ha cominciato a diventare un appuntamento imprescindibile per l’universo della moda, continuamente alla ricerca di nuova visibilità e di occasioni per comunicare i propri progetti.
La maggioranza degli eventi sono iscritti nel calendario di Milano Moda Design, stilato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI).
Per la sua 12ma edizione sono stati annunciati 37 marchi, con un programma di 50 eventi e 14 presentazioni di collezioni dedicate alla casa.
L’occasione giusta per ritrovare dei pesi massimi del Made in Italy, che hanno fatto dell’arredamento un vero business, come Armani/Casa, Etro, Fendi, Brunello Cucinelli, Missoni Home, Versace Home o Trussardi.
Le firme parigine del lusso non sono da meno, a cominciare da Louis Vuitton, che figura ugualmente nel programma presentato dalla Camera della Moda.
Christian Dior si è presentato per la prima volta al Salone del Mobile. Dopo una prima incursione nel 2016 con Dior Homme, l’altra griffe è sbarcata nella capitale del design con due progetti.
Prima di tutto una capsule collection realizzata con il famoso studio milanese di interior design DimoreStudio, fondato dal grafico americano Britt Moran e dal produttore toscano di mobili Emiliano Salci, che spesso collabora con il mondo della moda (Fendi, Hermès, ecc.).
Inoltre, la maison presenterà la collezione per l’estate 2019 di Maria Grazia Chiuri e la collezione Dior Maison da Antonia, una delle boutique più ricercate di Milano.
Contemporaneamente, Dior ha annunciato il suo sostegno, come patron, alla mostra milanese The Unexpected Subject, incentrata sul rapporto fra arti visive e movimento femminista, che si terrà al Frigoriferi Milanesi Centre for Contemporary Art dal 4 aprile al 26 maggio 2019.
Hermès ha invece prenotato lo spazio de La Pelota, impreziosito da un arredo concepito da Charlotte Macaux Perelman, vice direttrice artistica di Hermès Maison al fianco di Alexis Fabry, che ha ospitato le nuove collezioni della casa del sellaio.
Anche quest’anno si è conclusa la Milano Design Week, tra installazioni Green e creazioni fashion! La domanda, dunque, sorge spontanea…quale complemento d’arredo vi piacerebbe avere nelle vostre case?
10 commenti
Non vivendo proprio vicino a Milano, non sono mai riuscita a presenziare al Salone del Mobile e anche quest’anno mi spiace molto essermi persa la Milano Design Week.
Il mio arredamento è molto moderno, perciò amo conoscere sempre le ultime tendenze e soprattutto vorrei in casa ogni sorta di tecnologia “casalinga” possibile!
Tutti eventi estremamente Iteressanti, ma vivo decisamente lontano da Milano e per me partecipare é molto difficile anche se li trovo molto affascinanti
non vivo molto vicino e quindi mi è difficile partecipare all’evento. Adoro questo genere di manifestazioni, i mobili poi sono un qualcosa di irresistibile, l’arredamento sempre con nuove proposte e al passo con la moda del momento
un evento sempre molto interessante
milano offre grandi opportunità in tale area
Amo l’arredamento moderno e in questi eventi si vedono arredi bellissimi. Mi dispiace davvero non poterci essere quest’anno!
Ho visitato l’installazione di Fendi, semplicemente splendida, mi è sembrato di rivivere l’atmosfera dei film sulle vacanze romane! Ah che meraviglie…
Quanto mi piacerebbe visitare questa manifestazione così importante ed unica.
Non ho mai avuto occasione di essere a Milano durante la Design Week, ma è sicuramente un evento interessante e anche quest’anno è stato all’altezza!
XOXO
Cami
Paillettes&Champagne
peccato no essere a Milano, quanti super eventi
Io amo la design week, trovo sempre nuovi ispirazioni spettacolari!