La nuova edizione della Milano Fashion week SS 22 aprirà il sipario dal 21 al 27 settembre con un mix di eventi fisici e digitali.
Il calendario della Milano Fashion Week prevede 65 sfilate di cui 42 in presenza e 23 digitali, 75 presentazioni su appuntamento (56 in presenza e 19 digitali) e 33 eventi, 29 dei quali in presenza e 4 digitali.
Oltre a prestigiosi ritorni, tra cui Cavalli con il Direttore Creativo Fausto Puglisi, Moncler e Boss, l’avvenimento rappresenta il debutto nel calendario milanese di diversi brand, vuoi con delle sfilate (MM6 Maison Margiela, Luisa Spagnoli, Hui, Vitelli, Joy Meribe e Maison Alvine Demanou), vuoi con delle presentazioni (Colville, Cormio, Quira, Andreadamo, Defaince by Nicola Bacchilega, Roberto Di Stefano, Aniye By, Iuri, Traffico, Radica Studio, Airin Tribal e ATXV).
“Questa edizione di Milano Fashion Week Women’s Collection segna un momento di rinascita che siamo felici di celebrare con la città di Milano”, dichiara il Presidente di CNMI Carlo Capasa.
Attraverso il fitto programma di iniziative che hanno realizzato in collaborazione con diversi partner, Camera Nazionale della Moda continua il suo percorso finalizzato al raggiungimento di traguardi ambiziosi.
Il loro obiettivo è quello di contribuire ad accelerare il cambiamento sostenibile nella filiera della moda, accelerare l’evoluzione multiculturale del nostro Paese con un’ottica diversity & inclusion promuovendo il talento dei migliori designer emergenti nel panorama nazionale ed internazionali.
Milano Fashion Week si estende in tutta la capitale della moda
Più che mai, questa edizione si estenderà in tutta la città, dal centro storico alle sue zone periferiche, tra sfilate, presentazioni ed eventi, come progetti speciali, anniversari, aperture di negozi, feste e altri avvenimenti.
Il ricco calendario si dividerà tra due convegni dedicati alla moda ecosostenibile, l’inaugurazione del Fashion Hub della Camera della Moda (CNMI) che accoglie le collezioni dei giovani talenti Made in Italy e la grande serata organizzata da Benetton per presentare la collezione prodotta con il suo nuovo ambassador, il rapper italo-tunisino Ghali.
Il giorno successivo, mercoledì 22, la maratona delle sfilate entra nel vivo con lo show collettivo e digitale “Black Lives Matters in Italian Fashion”, che riunisce cinque talenti emersi da situazioni di immigrazione. Subito dopo sarà la volta di Fendi, N°21, Jil Sander e Roberto Cavalli, che mancava da febbraio 2019, facendo così il suo ritorno sulle passerelle milanesi, sotto la direzione artistica di Fausto Puglisi.
Gli altri Big del Fashion System scandiranno la Settimana con sfilate dal vivo e in presenza (Max Mara, Armani, Prada, Tod’s, Marni, Dolce & Gabbana, ecc.) o video trasmessi sul sito della Camera della Moda (Dsquared2, Antonio Marras, GCDS, Emilio Pucci, Philipp Plein tra gli altri).
Anche Prada promette un’esperienza unica, con una doppia sfilata che si svolge in contemporanea a Milano e Shanghai.
Prada si divide in due tra Milano e Shanghai
Non è facile tornare ad un semplice format fisico e locale dopo due stagioni in modalità digitale che hanno ampliato a dismisura l’orizzonte delle maison di moda. Prada torna sulle passerelle milanesi questa stagione, proponendo un’esperienza inedita con due sfilate gemelle da una parte e dall’altra del pianeta.
Il brand del lusso organizzerà infatti due sfilate simultanee, a Milano e a Shanghai, venerdi 24 settembre, per presentare la collezione donna primavera-estate 2022 firmata Miuccia Prada e Raf Simon.
Le due sfilate si terranno contemporaneamente, alle 15:00 CET in Italia e alle 21:00 CST in Cina.
Gli outfit presentati saranno identici nei due continenti; solo le modelle e le scenografie saranno “complementari” per offrire “una visione da due prospettive”, spiega Prada in un breve comunicato.
In entrambe le location sarà possibile per il pubblico seguire in diretta l’altra sfilata, mentre il tutto sarà trasmesso in contemporanea sul Web su prada.com, tramite un montaggio in diretta tra i due eventi, offrendo così un terzo modo possibile di vivere lo spettacolo.
Il ritorno di Versace Vs gli assenti Moschino, Valentino & Gucci
Versace, che lo scorso marzo si era posizionato fuori calendario con un video, rientra a sua volta nel programma di Milano con un défilé in presenza la sera del 24. Proprio come Boss, che aveva passato il turno lo scorso febbraio, o ancora Shi.rt, la nuova label di Tommaso Aquilano e Roberto Rimondi, e la talentuosa sudafricana Sindiso Khumalo, finalista del Premio LVMH 2020, che hanno saltato la sessione invernale dopo aver entrambi debuttato a Milano nel settembre 2020.
Tra i grandi assenti, Moschino, che ha sfilato a New York il 9 settembre, Valentino, che torna nel calendario parigino, e Gucci, che ha scelto di presentare la sua collezione a Los Angeles a novembre.
Il brand italiano, però, promette un evento molto speciale nel capoluogo lombardo il 25 settembre all’Arco della Pace sul misterioso tema del “Vault” (ovvero la cassaforte).
Gucci ha anche creato un sito dedicato a questo progetto top-secret, che sta facendo molto rumore nell’ambiente da quest’estate.
La settimana sarà inoltre animata da innumerevoli eventi collaterali che porteranno nel cuore della città la consueta effervescenza della Milano Fashion Week, con sfilate (Maryling, John Richmond, Mario Dice, Ramzen), performance come quella di Bikkembergs con artisti di strada, il lancio della linea eyewear di Brunello Cucinelli, le inaugurazioni di boutique, tra cui quella tanto attesa della Ferrari.
Mostre, eventi e Fashion Show
Tra le mostre e le celebrazioni previste, quella per il 40esimo anniversario dalla nascita del brand Emporio Armani, l’evento per il 20esimo anniversario della collezione Nudo di Pomellato, la celebrazione dei 50 anni di carriera di Chiara Boni e l’anniversario per i 60 anni del brand Marcolin.
Camera Nazionale della Moda Italiana annuncia inoltre le ripresa del suo evento istituzionale dedicato alla moda green, che nel 2022 assumerà la nuova denominazione “CNMI Sustainable Fashion Awards” e premierà le realtà che si sono particolarmente distinte dell’adozione di principi di sostenibilità nell’industria della moda.
Al Fashion Hub si terrà la quarta edizione di “Designers for the Planet”, un’iniziativa che promuove il talento di tre brand emergenti (Tiziano Guardini, Gilberto Calzolari e Re-generations) impegnati nello sviluppo di collezioni eco-conscious; e la sesta edizione di “Budapest Select”, evento realizzato in collaborazione con l’Hungarian Fashion & Design Agency, che vede coinvolti quattro brand ungheresi con le loro creazioni: Alma, Kata Szegedi, Nini e Zia budapest).
Il 24 settembre alle ore 13:00 si terrà la sfilata collettiva Budapest Select SS22 Special Show, con i marchi Abodi, Cukovy, Elysian e Kata Szegedi. I talenti emergenti saranno protagonisti anche il 26 settembre alle 16.00, nell’ambito della settima edizione di Milano Moda Graduate, manifestazione dedicata alle eccellenze delle scuole di moda italiane. I nove finalisti presenteranno le loro collezioni a una giuria internazionale composta da imprenditori, giornalisti e buyer, che decreterà il vincitore.
Sempre in tema di giovani designer, CNMI rinnova la collaborazione con Rinascente con il lancio del progetto “Milano Fashionable Project”: dal 22 fino al 26 settembre i brand Amotea, Des Phemmes, Federico Cina, Froy e Traffico avranno ciascuno a disposizione per un giorno lo spazio eventi collocato al quarto piano di Rinascente Duomo, per presentare in anteprima le loro collezioni primavera-estate 2022 non sono agli addetti ai lavori ma anche ai consumatori finali, che potranno preordinare i capi in esposizione.
Infine, come di consueto, il Senato Hotel Milano metterà a disposizione i suoi spazi per le presentazioni di una selezione di designer emergenti (Karim Daoudi – Joy Meribe – Frida- Kiza; Rich Mnisi; Gentile Catone; Salvatore Vignola; Gonçalo Peixoto).
Tutti gli eventi in calendario potranno essere seguiti su milanofashionweek.cameramoda.it, la piattaforma lanciata in occasione delle Fashion Week Digitali e saranno amplificati in tutto il mondo grazie a diversi partner internazionali, oltre che visibili tramite un maxischermo in Piazza San Babila.