Comunicazione ai tempi del Coronavirus: la contestualità dei messaggi e l’attenzione alle dinamiche social
Il contesto attuale ha portato anche la comunicazione digitale a rinnovarsi e porre una maggiore attenzione ai contenuti proposti, l’ascolto delle necessità degli utenti è sempre più fondamentale per un brand. Sara Ferrario, digital strategist, o meglio una consulente per la comunicazione digitale si è laureata in Comunicazione d’impresa e Marketing Management all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Oggi come digital strategist e content creator aiuta professionisti e piccole imprese a promuovere la propria azienda online attraverso un accurato studio della giusta strategia digital da adottare.
Capisce quali sono gli obiettivi di business dell’azienda e costruisce una strategia di comunicazione per i canali digitali: dal sito web, al blog, ai social media.
Ma ora andiamo a conoscere la protagonista di questa 5 puntata di TFC News e insieme a lei andremo ad approfondire le tematiche social e della comunicazione digitale.
Come è cambiato il comportamento degli utenti?
Nel 2021 i brand dovranno rendere contestuale la propria comunicazione all’emergenza sanitaria ancora in corso. Nel report di Talkwalker e Hubspot emerge che per il 78% dei consumatori i brand devono essere punti di riferimento. I consumatori si rivolgono alle aziende per avere informazioni e rassicurazioni in merito alla crisi, quindi la produzione di contenuti da parte della aziende non può non prescindere da questo. La comunicazione hai tempi di Covid-19 si fonda sulle 4C. Parliamo di:
Community, cioè mettere sempre le persone al primo posto, parlando e coinvolgendo il pubblico.
Contactless, come fare fronte alla mancanza di contatto e all’assenza di prossimità? Ogni brand è chiamato a inventare, creare e ideare strategie di comunicazione e sistemi di vendita per coinvolgere il proprio pubblico.
Compassion, che cosa comunicare? Bisognerà fare molta attenzione alle tematiche scelte, sarà necessario dare spazio a messaggi di compassione, condivisione e supporto delle cause sociali.
Cleanliness: come comunicare? Sarà necessario veicolare la sensibilità e l’aderenza alle misure sanitarie richieste. Le aziende possono veicolare anche lato comunicazione le Covid policy avviate.
In base a questo nuovo contesto, il digitale diventa quindi un elemento imprescindibile. Quando è importante la presenza online?
Direi che la presenza online è fondamentale, in un mondo alle prese con lockdown e restrizioni il digital, attraverso una comunicazione strutturata sui social media e un e-commerce, permette anche ai piccoli imprenditori di continuare a sostenere la propria attività.
Ad esempio, sia per le PMI che si occupano di prodotti e servizi è un’opportunità per rimanere sempre connesso con il proprio target di riferimento. I social media aiutano molto: su Instagram e Facebook, lo Shop e la vetrina permettono di caricare tutti i prodotti a disposizione e vi è l’opportunità di taggare direttamente nell’immagine il prodotto.
Si apre qui un mondo di opportunità: quindi vedi il post e clicca sull’immagine trova il prodotto, il prezzo e ha la possibilità di contattare direttamente l’azienda per avere più informazioni.
Il nuovo ruolo del Retail Digital vs Fisico: quali sono le prospettive future?
La pandemia ha accelerato il cambio di passo che vede un’avanzata degli acquisti online, il fenomeno però ha due chiavi di lettura: da un lato, acquistare online significa che con un click si riceve direttamente l’acquisto a casa. Dall’altro i comportamenti di acquisto sono cambiati perché influenzati dal nuovo target di riferimento la Gen Z e i Millennials: i giovani non conoscono un mondo senza internet e senza telefoni tutto deve essere a portata di click!
Anche il retail fisico è destinato ad evolversi: l’impatto più significativo è dato dalle nuove tecnologie.Il nuovo customer journey vede sempre più nello store fisico, il luogo in cui il cliente deve vivere un’esperienza personalizzata ed immersiva, ma anche quello in cui ritirare l’acquisto fatto online.
Social media 2021, quali sono i trend? Che cosa non può mancare?
I video
I messaggi sono sempre più visivi: lo abbiamo già visto lo scorso anno con Tik Tok e Reels i contenuti video avanzano rispetto alle immagini. Bisognerà prediligere gli snackable content, ad esempio le Stories cioè contenuti “effimeri” e leggeri progettati per attrarre l’attenzione dell’utente e diventare un contenuto adatto a tutti.
Conversational Marketing
In un momento così difficile, le aziende devono stare vicino al proprio target e moderare la comunicazione di conseguenza. Ciò significa saper creare una connessione con il target, capirne e comprendere i bisogni. L’attenzione al target si traduce in un’esperienza personalizzata e riflette la logica dell’omnicanalità. Ad esempio: avete un sito web?
Rendete semplice il contatto, una mail chiara, un form con un campo aperto per le richieste, un chatbot che guida alla navigazione del sito web o che fornisca i contatti aziendali. Sui social media non dimenticate mai la community: questo significa una moderazione costante di tutti i commenti ai post e risposte immediate ai messaggi di post.
Abbiamo parlato tanto di social media, ma quali sono gli elementi che non possono mancare in una strategia digitale oggi?
Una strategia digitale oggi ha due elementi fondamentali: il focus sui contenuti e l’immagini coordinata studiata ad hoc per il brand. Parliamo quindi di content strategy per il brand quando nella gestione di un blog o nella creazione di un piano editoriale per i social si devono definire le tematiche comunicative che possono essere i valori dell’azienda, i prodotti, i servizi, tutto quello che risponde alle domande del target di riferimento.
La visual strategy è invece l’immagine del brand: parliamo quindi di un’immagine coordinata da declinare su tutti i touchpoint digitali, dai social media al sito web. Ad esempio, si fa riferimento alla scelta di una palette colori che esprima l’identità del brand, o ancora un elemento grafico distintivo come una linea o un tondo che deve essere riportato in tutti gli elementi coordinati.
Co-Founder Business4Women: passione & comunicazione digitale
Oltre alla passione per il digitale Sara ha lanciato un nuovo progetto insieme ad Alessandra, Costanza e alla sottoscritta: Business4Women. Ci piace definirlo come è un hub di apprendimento e condivisione che sostiene i progetti imprenditoriali femminili raccontando le ultime news dal mondo, dal digitale, dalla moda e dagli eventi. Attraverso i nostri articoli e i topic sui social media vogliamo fornire gli elementi e le strategie utili a raggiungere i propri obiettivi professionali e personali.
L’obiettivo è quello di offrire stimoli e suggerimenti per la crescita personale e aiutarvi a sviluppare una mentalità vincente per un’impresa di successo.
Se siete delle giovani imprenditrici con una storia da raccontare, vi invitiamo a scriverci per condividere un’intervista o un supporto per lo studio della comunicazione digitale.
Ringrazio Sara Ferrario per aver partecipato al digital speech e per aver condiviso i suoi skills e il suo Know How digitale. Un ulteriore ringraziamento va anche a tutti coloro che hanno preso parte alla diretta e per ulteriori info curiosità ti invito a contattare direttamente la relatrice.